mercoledì 28 aprile 2010

Le Svastiche


Facendo uso di termini sanscriti, di mantrams, possiamo captare il profondo senso metafisico delle due Svástiche, la levógira usata dal Buddismo e che gira nel senso di rotazione della terra attuale e delle lancette dell'orologio, e la destrogira, adottata dal Tibet anteriore al lamaismo e che va contro la rotazione della terra e contro il regresso del Kaliyuga. La prima è quella dell'esodo, della perdita del Paradiso e dell'Età Solare; la seconda, quella del ritorno. La prima si esprime per HAMSAH che si divide in HAM e SAH, l'ispirazione ed il termine, nella respirazione normale, istintiva, dell'uomo-animale corrente, del pasu, involuzionato. La Svástica Destrogira si esprime in SAHAM, la respirazione invertita, cosciente, spirituale, del Virya, l'eroe semidivino e del Divya, o Siddha divinizzato, immortale. SAHAM vuole dire: 'Io sono Ella': ELELLA, l'Androgino, l'Uomo-totale, con un corpo immortale, fatto di Vajra. L'Uomo-Dio. Entrambe simbolizzano processi profondi, metafisici.

Nessun commento:

Posta un commento

Lettori fissi